Nell’ambito del progetto “Pé Nin Perde la Sumente”, allo scopo di porre le basi per il ritorno della viticoltura in territori pedemontani e montani abruzzesi, dal 2020 BIO Cantina Orsogna ha disposto una campagna di rilevamento di ecotipi di Vite domestica (Vitis vinifera subsp. sativa).
L’obiettivo è recuperare il patrimonio genetico dei vitigni autoctoni presenti sul territorio, al fine di tutelare, conservare e coltivare la biodiversità dei vecchi vigneti. La distruzione dei vigneti storici e il rinnovo con nuovi vitigni ha fatto perdere una parte importante della biodiversità viticola. Fortunatamente esistono ancora preziosi vigneti, costituiti 50-100 anni fa, provenienti dalla selezione massale del patrimonio viticolo del territorio. Le aree pedemontane, dove la viticoltura intensiva non è arrivata, conservano una importante ricchezza di ecotipi* di vite adattati nel tempo al territorio.
*Ecotipo di vite (Vitis vinifera) è una popolazione ottenuta attraverso una selezione massale ed è l’espressione della interazione tra il loro assetto genetico e le specifiche condizioni ambientali.
Nell’ambito della conservazione e coltivazione dei “saperi e sapori contadini”, fondamentali per la sopravvivenza dei territori rurali e della biodiversità delle aree pedemontane e montane BIO Cantina Orsogna ha disposto da qualche anno una campagna di rilevamento di cultivar di Vite domestica con l’obiettivo di rilevare e recuperare ecotipi di viti e vigneti espressione della interazione tra il loro assetto genetico e le specifiche condizioni ambientali compreso i fattori antropici.
Si è constatato che le varietà autoctone, meno produttive, sono state trascurate dagli agricoltori, abbandonate e con esse il loro patrimonio genetico adattato al territorio.
Inoltre, l’altitudine di un vigneto ha una notevole importanza per la coltivazione della vite e di conseguenza per la qualità dell’uva che si ottiene. Si tratta di un fattore che incide sul clima e influenza lo stato della pianta e la maturazione dei frutti. Le differenze di altitudine contribuiscono quindi alla qualità dell’uva e del vino che ne deriva, poiché influenzano il patrimonio aromatico dell’uva, l’acidità, il pH e altri componenti.
Dai primi risultati della campagna di recupero sono stati rilevati diversi e interessanti ecotipi di Vite domestica legati principalmente a due vitigni storici del territorio: il Sangiovese e il Montonico. I vini Pé Nin Perde la Sumente da ecotipi di viti della Maiella Orientale che i contadini hanno coltivato, addomesticato e conservato per oltre un secolo contengono ricordi, storie, esperienze delle comunità depositarie dei contenuti fondamentali che creano il ponte tra persone e generazioni.