Descrizione
Vitigno Origine e storia del vitigno Zona di coltivazione In vigna In cantina Vinificazione Caratteristiche sensoriali Abbinamenti Temperatura di servizio
Montepulciano 100%
La valle che diede vita al vitigno è quella Peligna, con testimonianze scritte già dalla metà del 1700, a partire dell’ultimo dopoguerra la sua coltivazione si è estesa a tutta la fascia collinare litoranea ed oggi costituisce il principale vitigno della regione Abruzzo. Si tratta di una pianta in grado di crescere sia sulle zone montuose interne che sulle colline, fino ad arrivare alle zone costiere.
Orsogna 440m s.l.m. – 16 Km dal mare Adriatico e 16 km dalla Maiella.
Coltivato a capanne (tendone o pergola abruzzese), la forma di allevamento che più di tutte restituisce alla vite il suo naturale sviluppo vegetativo. Nella capanne, su un tetto orizzontale di fili, la vite cresce in modo armonioso e naturale e le foglie prendono vento e sole. Forma di allevamento non meccanizzabile e pertanto legata alla manualità e l’esperienza del vignaiolo. La coltivazione della vite nella capanne resisterà fintanto sopravvivrà la piccola proprietà contadina.
Uve 100% biodinamiche Demeter.
La fermentazione spontanea lavora con quanto la natura offre ogni anno e affida alla forza e alla salute del territorio e del vigneto l’ottenimento di uve ricche di lieviti indispensabili per la fermentazione in cantina. La fermentazione spontanea dei vini è la condizione fondamentale per dare vita ad un vino in grado di restituire i sapori autentici di un territorio.
Colore rosso rubino brillante. Bouquet intenso di caratteristica marasca, leggermente tannico. L’impatto con la bocca è ben strutturato, fresco e bilanciato armoniosamente, con intensa persistenza aromatica.
Piatti strutturati come carne rossa, selvaggina o carne di cervo, brasati, piatti etnici e speziati. Piacevole anche da solo come vino da meditazione, con semplice accompagnamento di salatini, mandorle o pistacchi.
16-18°C