MAMI PATCH
è un’iniziativa che unisce BIO Cantina Sociale Orsogna, “Nous Sommes La Solution”, l’Associazione Dafne ETS e il partner Fahamu per co-sviluppare un modello di tutela del patrimonio genetico e culturale e per valorizzazione il ruolo delle donne nelle comunità rurali.
Il progetto si basa sullo scambio di esperienze e sulla condivisione di best practice in ambito di conservazione dei semi, mantenimento della fertilità del suolo e produzione di cibi sani e di qualità.

IL SEME
IL TERRENO PER L’AGRICOLTORE È TUTTO,
MA IL SEME NON È MENO IMPORTANTE!

I semi sono l’inizio e la fonte di ogni vita. Per milioni di anni i semi si sono evoluti in natura e hanno raccolto dentro di sé, oltre agli anni di evoluzione naturale, anche tutti i cambiamenti che i contadini hanno ottenuto nel corso dei millenni grazie alla loro opera di selezione. Il seme registra e memorizza il luogo in cui è nato, le relazioni con le altre forme di vita che lo circondano: umane, animali, vegetali. I semi necessitano di attenzione, cura, protezione: sono il patrimonio genetico della terra.

Tipi di seme:
• Nel passato c’erano solo i semi “indigeni o nativi”.
• Oggi ci sono anche i semi “ibridi” e “geneticamente modificati”.

I SEMI “INDIGENI O NATIVI”  si rigenerano da soli attraverso l’impollinazione e sono utilizzabili per la semina successiva. Hanno un valore inestimabile perché, oltre a racchiudere dati preziosi sull’ambiente sono l’esito delle conoscenze e del saper fare contadino. Da sempre sono stati liberamente scambiati o meglio fino a quando non sono stati introdotti gli altri due tipi di semi (ibridi o ogm).

I SEMI “IBRIDI E GENETICAMENTE MODIFICATI”  sono semi che non si rigenerano da soli: vengono costruiti dall’ingegneria genetica. I contadini devono acquistarli e il loro prezzo aumenta sempre perché sono invenzioni di proprietà delle multinazionali che ne detengono i brevetti. Diventando una “proprietà privata”, questi semi non sono più disponibili liberamente: gli agricoltori non hanno più il diritto di conservarli, scambiarli ed utilizzarli a loro discrezione. Oggi lo scambio dei semi diventa illecito, illegale.

LA BANCA DEL SEME
Alle Banche del Seme sono interessati sia i contadini che le multinazionali dell’agrobusiness con obiettivi, strategie e risorse diverse.

LE BANCHE DEL SEME DEI “CONTADINI” sono aperte allo scambio e al mantenimento della biodiversità attraverso il ciclo della vita: contengono molte varietà di semi. I semi di queste banche possono essere presi in prestito dai contadini, seminati e dopo il raccolto restituiti.

LE BANCHE DEL SEME DELLE “MULTINAZIONALI DELL’AGROBUSINESS” hanno semi chiusi sottochiave, congelati, inaccessibili: non è previsto alcuno scambio. In queste banche vengono conservati semi che potrebbero rivelarsi strategici in futuro. La banca mondiale dei semi più importante si trova in Norvegia, Svalbard Global Seed Vault, detta anche “arca delle sementi”: è la più grande cassaforte della biodiversità situata nel mezzo dei ghiacciai a mille chilometri dal Polo Nord, nelle isole Svalbard. Il tesoro che conserva è il più prezioso al mondo: centinaia di migliaia di sementi blindate e conservate a 18 gradi sottozero, per garantirne la sopravvivenza per migliaia di anni in caso di conflitti e calamità naturali. Questa banca mondiale però, come tutti gli investimenti faraonici, porta con sé non poche contraddizioni e preoccupazioni. I suoi finanziatori sono la Bill & Melinda Gates Foundation; la DuPont/Pioneer Hi-Bred, un gigante dell’agrobusiness e uno dei maggiori controllori di brevetti sui semi OGM al mondo; la Syngenta, la multinazionale svizzera degli OGM e di prodotti agrochimici; la Rockefeller Foundation e la CGIAR ideata dai Rockefeller, ufficialmente per costruire “un futuro alimentare sicuro” attraverso la sostituzione dei sistemi agricoli tradizionali con sistemi più efficienti di agricoltura industriale. C’è quindi da riflettere sulla missione di questa grande banca e sulla sua idea di futuro.

MANGIANDO LA FRUTTA CON I SEMI, NUTRIAMO IL FUTURO
Il consumo di frutta con semi contribuisce ad un futuro più sostenibile e ricco di biodiversità vegetale. Le scelte alimentari hanno impatto positivo sull’ambiente. Mangiando frutta con semi, non solo ci nutriamo di un alimento ricco di nutrienti, ma contribuiamo attivamente alla salute del nostro pianeta. Questo semplice gesto alimentare ha un impatto positivo sull’ecosistema, promuovendo la biodiversità e sostenendo gli impollinatori.
• I semi della frutta si formano attraverso l’attività degli impollinatori.
• Il consumo di frutta con semi aiuta a promuovere la biodiversità vegetale e alla ricchezza del mondo vegetale.

PIANTE SENZA SEMI = PIANTE SENZA FUTURO
Le piante che non producono semi rappresentano un problema per la biodiversità e la salute del nostro ecosistema.
I frutti senza semi:
• Provengono da piante che non hanno impollinatori, il che significa che non possono riprodursi naturalmente.
• La mancanza di riproduzione limita la creazione di progenie, mettendo a rischio la sopravvivenza di queste specie vegetali.
Gli impollinatori come le api si nutrono del nettare dei fiori, raccolgono il polline che poi trasportano su altri fiori. Questo processo, fondamentale per la riproduzione delle piante, si conclude con la produzione di semi. Facendo questa scelta alimentare consapevole e sostenibile, contribuiamo alla biodiversità e alla salute del nostro pianeta.

COSA PROMUEVE IL PROGETTO MAMI PATCH

LE CASE DEI SEMI
MAMI PATCH promuove la conservazione del patrimonio genetico colturale attraverso la creazione di “Case dei Semi”, luoghi dedicati alla raccolta, conservazione e distribuzione di varietà di semi autoctoni. Queste case rappresentano un vero e proprio archivio vivente di biodiversità, salvaguardando il patrimonio genetico di piante tradizionali e garantendo la sopravvivenza di varietà locali. In Senegal le aziende agricole “Nous Sommes La Solution” conservano e coltivano oltre 100 ecotipi di riso locale. La creazione di queste case contribuisce non solo alla tutela della biodiversità, ma anche alla salvaguardia delle tradizioni e dei saperi locali legati all’agricoltura.

TECNICHE AGRICOLE SOSTENIBILI
Il progetto MAMI PATCH si concentra sul mantenimento della fertilità del suolo attraverso tecniche agricole sostenibili che migliorano la salute del terreno e aumentano la capacità delle piante di assorbire i nutrienti. Queste tecniche includono la rotazione delle colture, l’utilizzo di compost e fertilizzanti organici e la riduzione dell’uso di pesticidi. Le donne, in qualità di custodi del terreno e promotrici di pratiche agricole sostenibili, svolgono un ruolo cruciale nella tutela della fertilità del suolo e nella promozione di un’agricoltura più rispettosa dell’ambiente.

I BOSCHETTI DI COMUNITÀ
MAMI PATCH si impegna a preservare luoghi naturali e comunità rurali, valorizzando il ruolo fondamentale delle donne nella tutela del patrimonio agro-ecologico. Il progetto promuove la creazione di “Boschetti di Comunità”, aree dedicate alla conservazione di specie botaniche utilizzate nella medicina tradizionale. Questi boschetti fungono da oasi di biodiversità, proteggendo la flora locale e garantendo la sopravvivenza di piante medicinali con proprietà terapeutiche. Le donne, conoscitrici del territorio e della tradizione, sono le depositarie di un sapere ancestrale legato alle proprietà curative delle piante, un patrimonio da custodire e trasmettere alle generazioni future.

LA VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DELLE DONNE
MAMI PATCH mira a rafforzare il riconoscimento del ruolo fondamentale delle donne nelle comunità rurali come custodi del patrimonio agroecologico e promotrici di pratiche agricole sostenibili. Il progetto offre alle donne opportunità di formazione e di empowerment, fornendo loro le competenze necessarie per gestire e sviluppare progetti agricoli sostenibili. Questo, a sua volta, contribuisce a migliorare la loro condizione sociale ed economica, garantendo loro un ruolo più attivo e indipendente all’interno delle comunità rurali.

LA CERTIFICAZIONE DELLE PRODUZIONI
BIO Cantina Sociale Orsogna, con la sua esperienza trentennale, supporterà il progetto MAMI PATCH fornendo la sua competenza nella certificazione delle produzioni biologiche. Questa certificazione garantirà la qualità e la sostenibilità delle pratiche agricole applicate dalle donne, promuovendo la produzione di cibi sani e rispettosi dell’ambiente. La certificazione rappresenta un valore aggiunto per le produzioni delle donne, garantendo un mercato di riferimento e un riconoscimento per il loro lavoro.