VINI SPIRITUS TERRAE
Lo spirito dei vignaioli e delle loro terre
BIO Cantina Sociale Orsogna dedica il progetto SPIRITUS TERRAE alla grande qualità e bellezza dei vitigni autoctoni italiani e ai loro speciali terroir di coltivazione. Ogni vitigno ha una sua storia ed è un’emozione unica da raccontare. Robert Parker, il più famoso ed influente critico enoico al mondo elogia la ricchezza di varietà di vitigni della nostra penisola: “[…] i vitigni autoctoni, specialmente nel Meridione, offrono la più grande diversità e varietà di vino al mondo. E penso che uno dei più grandi piaceri, una delle più grandi gioie che il vino possa dare sia proprio la scoperta della diversità […]”.
La particolare posizione geografica dell’Italia, per millenni ponte sul Mediterraneo e centro di scambio, ha portato alla formazione di una numerosa variabilità ampelografica di viti. Il nostro belpaese è il numero uno al mondo per la quantità dei vitigni autoctoni (545 varietà di vite da vino rispetto ai 1.300 a livello mondiale) dai quali si ottengono vini dalle caratteristiche uniche e non replicabili, legati oltre che ai vitigni anche alle particolari condizioni climatiche. I vitigni autoctoni, il cui termine deriva dal greco autòs (stesso) e chthòn (suolo/terra), sono la vera ricchezza della vitivinicoltura Italiana. Nel passato la diversità varietale era stata messa in serio pericolo dall’omologazione della produzione vitivinicola mondiale. Nella nostra penisola nonostante l’alto numero di varietà autoctone 28 vitigni rappresentano circa il 66% della superficie vitata totale italiana.
I vini SPIRITUS TERRAE sono intimamente legati alla storia del territorio, sinceri, di alta qualità e rispettosi dell’ambiente. Le uve sono biodinamiche, vinificate secondo gli standard Demeter salvaguardano la naturalezza, l’espressione del vitigno e il luogo di origine.
I vini SPIRITUS TERRAE rimangono fedeli ai sapori autentici del vitigno, nessuna elaborazione tecnica copre i sentori varietali nativi del territorio e dell’annata.
In uno scenario enologico vasto, fatto di centinaia di vitigni diversi, conoscere le caratteristiche del vino e il suo legame al vitigno è molto importante. Allo scopo di dare garanzie sulla qualità e sulla tipicità, i vini SPIRITUS TERRAE sono vinificati da uve provenienti solo da vigne biologiche, certificate per la biodiversità, per la biodinamica e seguendo gli standard di vinificazione spontanea biodinamica (Demeter).
Tra i pregi della vinificazione spontanea delle uve biodinamiche:
• le uve biologiche e biodinamiche non essendo trattate con antiparassitari di sintesi (es. antibotritici) contengono più lieviti e sono più ricche di biodiversità microbica;
• le fermentazioni spontanee sono condotte dai lieviti autoctoni provenienti dalla biodiversità microbica del territorio che naturalmente si trasferisce sull’acino;
• nella fermentazione non vengono aggiunti solfiti in quanto indeboliscono i lieviti indigeni presenti sulla buccia che sono alla base della fermentazione spontanea e del legame del vino al territorio.
Le etichette dei vini SPIRITUS TERRAE sono delle tavole ampelografiche dei vitigni che compongono la linea dei vini. L’ampelografia ha avuto un ruolo di testimonianza della cultura agricola nell’800 e le etichette Spiritus Terrae sono ispirate agli ampelografi italiani dell’800 che hanno descritto e illustrato, in accurate e stupende tavole, la panoramica delle varietà fruttifere (compresa la vite) presenti in Italia in quegli anni.
LE GEMME di SPIRITUS TERRAE
Le migliori vinificazioni, non filtrate, in bottiglie numerate
LE GEMME: GLI OCCHI DELLA VITE
La gemma, generatrice e depositaria dell’inestimabile valore della continuità della vita, contiene la memoria e lo spirito di ogni pianta.
Questa meraviglia della natura si ripete ciclicamente: prodotta nell’anno precedente, attraversa il “letargo” invernale (dormienza) per poi schiudersi in primavera, dando vita a nuovi rami e foglie. I nostri vignaioli chiamano affettuosamente le gemme “occhi della vite”, custodendo in esse, attraverso la sapiente potatura, le annuali speranze di un’eccellente vendemmia.
LE “GEMME” DI BIO CANTINA SOCIALE ORSOGNA
Nel cuore pulsante dell’Abruzzo, dove le colline accarezzano il mare e la maestosa Maiella veglia sui vigneti, nasce una collezione di vini che incarna l’essenza più pura del territorio: “Spiritus Terrae – Le Gemme” che rappresenta la sublime espressione dei vini di BIO Cantina Sociale Orsogna. La collezione “Spiritus Terrae – le Gemme” rappresenta l’emblema dell’unicità: ogni annata racconta una storia diversa, capolavori artigianali che nascono dalle uve più nobili, figlie della sapienza antica dei nostri vignaioli, dall’unicità dei vigneti più pregiati e dalle peculiarità climatiche, testimoni di un luogo e di un tempo specifico, ambasciatori di una filosofia che vede nel rispetto della natura la chiave per creare vini autentici e memorabili.
BIO Cantina Sociale Orsogna, custode della filosofia Spiritus Terrae – Le Gemme, nei suoi territori più vocati, identifica annualmente i vigneti le cui uve hanno il potenziale per esprimere al meglio le caratteristiche ricercate nelle vinificazioni.
I PILASTRI DEI VINI LE GEMME DI SPIRITUS TERRAE
I VIGNAIOLI
I vignaioli biodinamici della BIO Cantina Sociale Orsogna, veri custodi di una tradizione vinicola, non sono semplici coltivatori, ma guardiani di un patrimonio culturale trasmesso con dedizione di generazione in generazione, da padre a figlio, da nonno a nipote, creando una catena ininterrotta di saperi. La società dovrebbe riconoscere e valorizzare il suo ruolo centrale nel mantenere ecosistemi sani, fertili ricchi di biodiversità, sempre più minacciata dall’agricoltura industriale.
LA VITICOLTURA BIODINAMICA CERTIFICATA DEMETER
L’agricoltura biodinamica rappresenta non solo un metodo di coltivazione, ma una filosofia completa che considera il vigneto come un organismo vivente e autonomo. Certificata dal prestigioso marchio Demeter, questa pratica costituisce il cuore pulsante delle Gemme di Spiritus Terrae. L’approccio biodinamico certificato Demeter trascende le pratiche biologiche ordinarie, incorporando una dimensione spirituale nel processo agricolo. Si basa sugli insegnamenti di Rudolf Steiner, che negli anni ‘20 propose una visione alternativa dell’agricoltura in risposta alla crescente industrializzazione. Questo metodo promuove la vitalità del suolo e delle piante attraverso l’uso della sostanza organica e di preparati specifici.
LA COLTIVAZIONE DELLA VITE A CAPANNE
La coltivazione a tendone, localmente chiamata “capanna”, è un sistema tradizionale che distingue i vigneti di Spiritus Terrae. Questo sistema di coltivazione è strettamente legato alla piccola proprietà contadina e rispetta il naturale sviluppo vegetativo della vita, consentendole di crescere secondo i suoi ritmi intrinseci e non secondo le esigenze della meccanizzazione.
La caratteristica fondamentale della “Capanna” è l’impossibilità di essere meccanizzata, richiedendo quindi la cura manuale del vignaiolo, dalla potatura alla raccolta.
I VIGNETI NON IRRIGATI
Un aspetto fondamentale che caratterizza le Gemme di Spiritus Terrae è il ritorno consapevole alle pratiche agricole più autentiche e rispettose del ciclo naturale della vite. La rinuncia all’irrigazione riduce drasticamente il consumo di acqua, una risorsa sempre più preziosa, e diminuisce l’impatto ambientale complessivo della coltivazione. Senza l’interferenza dell’irrigazione artificiale, il vino diventa espressione più fedele e diretta del suolo e del microclima dell’anno e del luogo in cui nasce.
LE GEMME DI SPIRITUS TERRAE: LA MAGIA DEL VINO BIODINAMICO
LA FERMENTAZIONE SPONTANEA: L’ANIMA DEL VINO BIODINAMICO
Il vino rappresenta l’espressione più pura del dialogo intimo tra il vignaiolo e il suo vigneto. Nella vinificazione biodinamica, la vigna cede il testimone alla cantina dove attraverso la fermentazione spontanea l’uva consegna al vino la vera essenza dell’annata e del territorio, il dono unico che il territorio e la stagione offrono al vino. La forza di questi vini è legata ai vigneti sani e uve ricche di lieviti indigeni che possiedono la forza necessaria per affrontare con successo la fermentazione spontanea. I lieviti selvaggi della fermentazione spontanea delle uve biodinamiche conferiscono ai vini profili organolettici unici e irripetibili che rappresentano l’impronta digitale del territorio e dell’annata sul vino, una firma inconfondibile che racconta una storia unica a differenza dei lieviti industriali che uniformano il prodotto finale privandolo della sua unicità.
VINI NON FILTRATI: LA VERA TRASPARENZA DEL BIODINAMICO
Nel mondo del vino esiste un paradosso: molti assaggiatori considerano la limpidezza cristallina come sinonimo indiscutibile di qualità, creando così lo stereotipo fuorviante del “vino perfetto”. Questa concezione, tuttavia, contraddice l’essenza stessa del vino, che per sua natura è legato all’imprevedibilità e all’imperfezione del processo naturale. L’attività dei microrganismi non si esaurisce con la fermentazione; i lieviti continuano a rilasciare nel tempo costituenti organici che migliorano e arricchiscono la qualità complessiva del vino, contribuendo alla sua evoluzione e al suo invecchiamento. Presentare un vino biodinamico non filtrato rappresenta un atto di genuina trasparenza verso il consumatore. La filtrazione ha lo scopo di eliminare le impurità e stabilizzare microbiologicamente il vino, nel mondo biodinamico questa pratica diventa superflua quando si lavora con metodi autenticamente naturali senza aggiunte di coadiuvanti. La filosofia di BIO Cantina Sociale Orsogna si riassume nella frase impressa su ogni bottiglia: “nulla viene aggiunto, nulla viene tolto”, un impegno concreto verso l’integrità del prodotto e la sincerità verso chi lo degusta.
IL TERRITORIO E L’ANNATA: L’IDENTITÀ DEL VINO
Il “terroir” è l’insieme di tutti i fattori ambientali che influenzano la crescita della vite e la maturazione dell’uva, il principale responsabile dell’unicità di un vino, imprimendo in esso caratteristiche organolettiche distintive che ne determinano l’identità inconfondibile. BIO Cantina Sociale Orsogna, custode della filosofia delle Gemme di Spiritus Terrae, nei suoi territori più vocati, identifica annualmente i vigneti le cui uve hanno il potenziale per esprimere al meglio le caratteristiche ricercate nelle vinificazioni. I vini sono quindi molto più che semplici prodotti: sono testimoni di un luogo e di un tempo specifici, ambasciatori di una filosofia che vede nel rispetto della natura la chiave per creare vini autentici e memorabili.
Nei vini Le Gemme di Spiritus Terrae, l‘attenzione meticolosa alla qualità dell’uva, raccolta nel momento perfetto di maturazione e la fermentazione spontanea, permettono di conservare la qualità e l’impronta digitale del territorio e dell’annata. La scelta di non filtrare il vino preserva la sua vitalità e complessità, offrendo un’esperienza di degustazione autentica e ricca di sfumature.