Descrizione
VITIGNO
È l’altro colore uva del Montepulciano. Il vino “Cerasuolo d’Abruzzo” si ottiene dalle uve Montepulciano in purezza, che possono essere vinificate “in bianco” (cioè senza contatto con le bucce) oppure lasciate a fermentare con le vinacce per poche ore. Il vino unisce la delicatezza e la freschezza dei vini bianchi alla forza e la potenza dei rossi Il nome di questo vino deriva sia dall’abruzzese “cirasce” che dal napoletano “cerasa” ma anche dal greco antico “cherasion”, che come è facile intuire significa “ciliegia” a voler richiamare il colore tipico e anche il sapore, che spesso ricorda, quello del piccolo frutto rosso maturo.
FORMA DI ALLEVAMENTO
Tendone o pergola abruzzese (nel dialetto locale “la capanne”), forma di allevamento espansa, tradizionale del territorio, caratterizzata da una bassa densità di piante per ettaro (1.100-1.600). Il tendone asseconda la naturale armonia dell’espansione della vite e lo sviluppo vegetativo delle radici, dei grappoli e delle foglie.
RACCOLTA E POTATURA
Nella coltivazione a tendone (capanne) la raccolta e la potatura sono esclusivamente manuali e strettamente legate al vignaiolo e alla sua piccola proprietà contadina. La sopravvivenza del tendone è strettamente collegata alla piccola proprietà contadina e di conseguenza alla cantina sociale che è composta da tante piccole aziende agricole a conduzione familiare.
TIPO DI CONDUZIONE AGRICOLA
Biologica con certificazione Biodiversity. I vignaioli di BIO Cantina Orsogna applicano tecniche agricole a basso impatto ambientale (biologico, Biodiversity Friend e biodinamico), si impegnano nella tutela dell’ambiente e della propria terra, nella salvaguardia della fertilità dei suoli, delle risorse idriche e il controllo delle infestanti e dei parassiti, perfettamente consapevoli che rispettandola e mantenendola fertile possono vivere di essa e tramandarla feconda e vitale ai propri figli.
TERRENI E ALTITUDINE
Terreni profondi argillosi con presenza di venature calcaree.
Vigneti coltivati a 400-500 m s.l.m.
SCHEDA ORGANOLETTICA
Colore: Rosa ciliegia intenso e brillante.
Profumo: frutti rossi, spezie, intenso, etereo.
Sapore: impetuoso con note fruttate e floreali legate a un tannino presente, ma ben integrato. Il nerbo acido lo rende scalpitante e fresco.
Temperatura servizio: 10-12°C
Abbinamenti gastronomici: perfetto per accompagnare antipasti e zuppe di pesce, primi di pastasciutta, formaggi delicati, arrosti purché leggeri e piatti non impegnativi come la pizza.