Descrizione
VITIGNO
Vitigno più coltivato in Abruzzo sulla cui origine ci sono diverse versioni. Quella più attendibile è legata ai Medici che nella loro Baronia di Carapelle (XVII sec.) hanno trasferito dalla Toscana tecniche di coltivazioni della vite e materiale di propagazione. L’area dove questo vitigno si è sviluppato è quella della Valle Peligna dove già dal XVIII sec. troviamo testimonianze scritte della sua coltivazione. A partire dall’ultimo dopoguerra, grazie a questa versatilità di adattamento climatico, la sua coltivazione si è estesa a tutta la fascia collinare litoranea. Bandiera del territorio, dalle sue uve si ottiene un vino dalla forte impronta qualitativa, dal colore profondo e vivo, di profumo denso con tipiche note di ciliegia e con un bouquet variegato e complesso.
FORMA DI ALLEVAMENTO
Tendone o pergola abruzzese (nel dialetto locale “la capanne”), forma di allevamento espansa, tradizionale del territorio, caratterizzata da una bassa densità di piante per ettaro (1.100-1.600). Il tendone asseconda la naturale armonia dell’espansione della vite e lo sviluppo vegetativo delle radici, dei grappoli e delle foglie.
RACCOLTA E POTATURA
Nella coltivazione a tendone (capanne) la raccolta e la potatura sono esclusivamente manuali e strettamente legate al vignaiolo e alla sua piccola proprietà contadina. La sopravvivenza del tendone è strettamente collegata alla piccola proprietà contadina e di conseguenza alla cantina sociale che è composta da tante piccole aziende agricole a conduzione familiare.
TIPO DI CONDUZIONE AGRICOLA
Biologica con certificazione Biodiversity. I vignaioli di BIO Cantina Orsogna applicano tecniche agricole a basso impatto ambientale (biologico, Biodiversity Friend e biodinamico), si impegnano nella tutela dell’ambiente e della propria terra, nella salvaguardia della fertilità dei suoli, delle risorse idriche e il controllo delle infestanti e dei parassiti, perfettamente consapevoli che rispettandola e mantenendola fertile possono vivere di essa e tramandarla feconda e vitale ai propri figli.
TERRENI E ALTITUDINE
Terreni profondi argillosi con presenza di venature calcaree.
Vigneti coltivati a 400-500 m s.l.m.
SCHEDA ORGANOLETTICA
Colore: Rosso rubino impenetrabile.
Profumo: frutti rossi, spezie, intenso, etereo.
Sapore: Caldo, intenso, giustamente tannico con finale ammandorlato.
Temperatura servizio: 14-16°C
Abbinamenti gastronomici: Taglieri di salumi, carni alla brace ed al forno, primi piatti con salse molto strutturate.