Descrizione
UVE
Montepulciano d’Abruzzo 100%
Uve biologiche e certificate per la biodiversità
ZONA DI COLTIVAZIONE
Orsogna 440m s.l.m.
16 Km dal mare Adriatico e 16 km dalla Maiella
ORIGINE DEL VITIGNO
Il Montepulciano è un vitigno autoctono del centro Italia ed in particolare della zona tra Marche e Abruzzo. A testimonianza di ciò ci sono diversi documenti risalenti al 1700. In particolare, la terra nativa di tale vitigno sembra essere Torre de’ Passeri in provincia di Pescara.
IN VIGNA
Coltivato a capanne (tendone o pergola abruzzese), la forma di allevamento che più di tutte restituisce alla vite il suo naturale sviluppo vegetativo. Nella capanne, su un tetto orizzontale di fili, la vite cresce in modo armonioso e naturale e le foglie prendono vento e sole. Forma di allevamento non meccanizzabile e pertanto legata alla manualità e l’esperienza del vignaiolo. La coltivazione della vite nella capanne resisterà fintanto sopravvivrà la piccola proprietà contadina.
IN CANTINA
VINIFICAZIONE
Per millenni la fermentazione del vino si è svolta in maniera spontanea, innescata dai lieviti naturalmente presenti sulle bucce delle uve, i cosiddetti lieviti indigeni. Bio Cantina Orsogna, da sempre alla ricerca della biodiversità anche nella microbiologia, ha preso in considerazione come bacino di selezione dei lieviti i suoi agroecosistemi. In questo percorso di selezione ha destato molta curiosità l’idromele (chiamato anche idromiele o vino di miele) la prima bevanda al mondo (circa 20.000 anni fa) a base di acqua e miele che fermenta in modo spontaneo producendo alcool. Questo sta a significare che il miele e anche il polline contengono lieviti che fermentando producono alcool. Per questa ragione Bio Cantina Orsogna ha cercato e selezionato con successo i lieviti nei pollini degli alveari posizionati in prossimità di piante dei nostri agroecosistemi: biancospino, castagno, mora, ciliegio, sulla e trifoglio. Il vino Montepulciano è stato fermentato con i lieviti selezionati sui pollini di Sulla.
IN DEGUSTAZIONE
VISTA
Rosso rubino intenso con lievi sfumature violacee, tendenza al granato con l’invecchiamento.
OLFATTO
Profumi di frutti rossi, spezie, intenso, etereo.
GUSTO
Pieno, asciutto, armonico, giustamente tannico.
IN SERVIZIO
ABBINAMENTO CONSIGLIATO
Gastronomicamente predilige bolliti, brasati, arrosti, pollame nobile e formaggi a pasta stagionata.
TEMPERATURA
16-18°C